È un principio fondamentale con basi filosofiche e dottrinali inoppugnabili
Nella prossimità della solennità dell’Assunzione di Maria Santissima al cielo, che celebra l’ascesa in paradiso della Madre di Dio in corpo e anima, dogma della Chiesa Cattolica, soffermiamoci sul significato di questo termine che continua in molti a generare perplessità dovute anche alla scarsa conoscenza del termine.
Stando alla definizione del Vocabolario Treccani, il dogma ( = domma) è: «[dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata come tale: d. filosofici, politici; i d. della scienza; d. giuridico, principio teorico di un istituto giuridico, del quale costituisce il sostrato fondamentale».
Analizziamo dunque da vicino. È dogma un principio fondamentale (quindi senza il quale si perderebbe fondamento), verità decretata in modo ampio da ritenersi indiscutibile all’interno di una dottrina, che viene affermata (e di conseguenza riconosciuta) da un’analisi filosofica, teologica (in ambito religioso), ma anche politico, scientifico e giuridico in altri campi.
Un dogma non è perciò un qualcosa che dobbiamo capire a tutti i costi, ma accettare per fede dopo che è stato vagliato attentamente e soppesato in ogni suo aspetto, e senza il quale non potrebbero essere tutti gli altri aspetti delle fede che invece hanno un riscontro evidente.
In altre parole, il Papa, decretando ad esempio il dogma dell’Assunzione di Maria Santissima, non l’ha fatto per devozione, ma perché senza riconoscere la sua ascesa in questo modo, non potremmo neanche credere che essa sia la Madre del Figlio di Dio.
Ne deriva che se crediamo nella Madonna, la conseguenza è quella di non mettere in dubbio la sua Assunzione.
Credere e dare credibilità a un dogma non è altro che essere Cristiani. Se non riconoscessimo Maria come Madre di Gesù non riconosceremmo neppure che Egli è il Figlio di Dio, e dunque non saremmo Cristiani.
Il dogma è allora facile da definire: esso è «verità soprannaturale contenuta, in modo implicito e esplicito, nella Rivelazione, e proposta dalla Chiesa come verità di fede, oggettiva e immutabile» (Vocabolario Treccani).
Un dogma è anche quello della Trinità, o anche della Immacolata Concezione, tutti concetti profondi e inesplorabili dalle capacità umane, ma che si raggiungono nella percezione attraverso una logica stringente e di apertura alla fede.
È curioso infatti vedere come molti fedeli o semplici praticanti non si pongano il problema della Trinità, molto più complesso, e si fissino invece sulla figura di Maria, dimenticando un tratto fondamentale per ogni credente in qualsiasi dottrina: «nulla è impossibile a Dio».