Cosa comporta rifiutare l’annuncio di Cristo?
Rifiutare o accogliere l’annuncio di Cristo non è indifferente.
Certamente l’annuncio della salvezza deve essere accettato liberamente, nessuno può essere costretto a credere. Ma credere o non credere non è senza conseguenze.
Chi rifiuta l’annuncio della salvezza si condanna ad un giudizio di morte: «la terra di Sòdoma e Gomorra sarà trattata meno duramente». Questo ammonimento sembra essere indirizzato in modo particolare a noi, che viviamo in una società che nelle sue istituzioni, nei suoi valori, nel suo modo di pensare, nel suo modo di vivere è stata plasmata dal Cristianesimo, e che però sembra rapidamente perdere il dono grande della fede.
Tutto nella nostra storia ci parla di Cristo, ma oggi la maggior parte delle persone sembrano vivere come se Dio non esistesse.
Non aderiamo al modo pagano di pensare e di vivere, tanto di moda oggi! Non dobbiamo rinunciare alle nostre convinzioni con la scusa di rispettare quelle degli altri! Garantire la libertà di pensiero a chi non crede non significa mettere sullo stesso piano la verità e l’errore!
Chiediamo al Signore di rendere forte la nostra fede, chiara la nostra identità di discepoli di Cristo. Solo in questo modo possiamo essere luce per la vita di chi non crede.