La salvezza non si ottiene per magia ma per volontà

Gesù ci ha insegnato che per salvarci occorre entrare in contatto con Lui

«E là dove giungeva, in villaggi o città o campagne, deponevano i malati nelle piazze e lo supplicavano di poter toccare almeno il lembo del suo mantello; e quanti lo toccavano venivano salvati». (Dalla liturgia)

«Quanti lo toccavano venivano salvati». Non c’è nulla di automatico nell’agire di Gesù. Né tantomeno di magico.

Le persone che riuscivano a toccarlo, magari anche solo un lembo del mantello, venivano salvate. Ma non venivano salvate per qualche energia particolare o per qualche potenza magica che veniva sprigionata da Gesù o dal mantello, ma per la fede con la quale si erano decisi ad entrare in contatto con Lui.

Queste persone credevano che Gesù aveva veramente la possibilità di aiutarle, e la loro fede è stata ripagata. Nulla come la fede muove la potenza di Dio.

Dio non vuole agire senza il nostro desiderio, aspetta che noi davvero vogliamo ciò che gli chiediamo, e crediamo che davvero Egli ce lo possa dare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *